Su come cablare un termostato STC-1000, sono state scritte decine di pagine, reperibili con facilità sul web, quindi questa pagina non vuole essere l’ennesima “guida all’installazione”, ma semplicemente una dissertazione su uno dei componenti “fondamentali” per il buon funzionamento del nostro impianto. Continue reading
Come costruire il canotto di “Troppo Pieno”
Questo articolo, vuole essenzialmente fornivi delle indicazioni su come procurarvi o autocostruirvi un sistema di “troppo pieno” simile a quello messo in atto da me, che non è l’unico sistema per effettuare questo “travaso” di liquido dalla parte superiore della caldaia a quella inferiore, ma sicuramente è uno dei più efficenti. Continue reading →
Prolungare la pentola Klarstein: la “Tortiera”
Quando ho cominciato a progettare il “Grain-Uncle”, mi ero posto come obbiettivo di effettuare modifiche “non invasive”, cioè: non volevo stravolgere o modificare la caldaia bucandola o tagliandone dei pezzi, questo per tutta una serie di motivi (tra cui il fatto di non voler perdere la garanzia…) di cui ho già discusso, ma 2 problemi mi hanno dato parecchi grattacapi:
- Come riuscire a far passare il tubo del ricircolo e contemporaneamente riuscire a chiudere il coperchio
- Dove e come posizionare la sonda di temperatura
Profilo d’equipaggiamento per “Beersmith 2”
Per chi usa Beersmith 2 come software per la creazione o la messa a punto delle proprie ricette, questo è un “profilo d’equipaggiamento” da importare in “Beersmith 2“, ed è stato calibrato sulle capacità di una pentola Klarstein Beer Fest, dotata di un cestello interno con dimensioni di 26 cm di diametro e 43cm di altezza. Continue reading →
Problemi di bollitura: l’interruttore termico
Alcune caldaie klarstein beer fest fanno fatica a raggiungere una bollitura “vigorosa”, e tutti gli homebrewers sanno che una bolitura esuberante è parte fondamentale del processo di birrificazione, poiché permette di conferire determinate caratteristiche al prodotto finale, ed estrarre sostanze che influiranno sui gusti, gli aromi, e che gli permetteranno di conservarsi nel tempo.
Detto questo, veniamo al problema: alcune pentole arrivano all’ebollizione, e poi alternano fasi di bollitura vigorosa a fasi di bollitura più lieve; ma a cosa è dovuto?
Un tubo alto e stretto, coibentato, e con 2,5Kw di resistenze alla base non dovrebbe avere problemi a far bollire 28 L di mosto, e in effetti le resistenze di problemi non ne hanno, Continue reading →
Klarstein beer fest: problemi e soluzioni
Come ho già detto nella sezione descrittiva dell’impianto,questa pentola klarstein, fondamentalmente è un prodotto cinese “low cost”, quindi le sue peculiarità costruttive non vengono sottoposti un “controllo di qualità” metodico e costante, e questo va a discapito della loro uniformità di funzionamento.
Ho notizie di pentole che funzionano benissimo, altre che danno grossi problemi di sfasamento del termostato, altre che vanno troppo presto in protezione termica, e alcune che cortocircuitano sin dalla prima volta che le si collega (la mia prima pentola era una di queste..), è proprio per questo motivo che ho voluto mettere a punto un tipo di modding “non invasivo”, io l’ho comprata su amazon e con la prima pentola che mi è arrivata (palesemente difettosa) ho fatto valere la garanzia di amazon (affidabilissima), che mi ha prontamente sostituito l’articolo difettoso.
Quindi, prima di effettuare qualuque intervento che modifichi o snaturi profondamente, e magari irreversibilmente, la caldaia, vi consiglio di collaudarla più di una volta; tutto quello che io vi proporrò in questa sezione, sarà mirato a questo: al trovare soluzioni dei problemi che mirino al massimo mantenimento delle condizioni originali della pentola, e alla possibilità di mantenerne la garanzia
In questa sezione, cercherò di analizzare i diffetti noti di questa caldaia, e le possibili soluzioni che vi potremo applicare mano a mano che si presenteranno dei problemi (miei o di altri utenti)…
Buon lavoro a tutti…
Klarstein “Grain-Uncle”
Questa è la mia ultima “fatica”, un piccolo “impianto single vessel” per effettuare ammostamento, sparge e bollitura con una sola pentola, il tutto assecondato dalla circolazione forzata del mosto tramite una pompa elettrica, in pieno stile Grainfather.
L’ispirazione per la sua realizzazione, mi era venuta nell’estate del 2015, quando su Amazon notai questa caldaia elettrica “low cost”, una realizzazione cinese, commercializzata dalla ditta tedesca Klarstein, già da qualche tempo pensavo di abbandonare l’utilizzo del gas per birrificare e di migrare all’energia elettrica, e questa pentola, me ne ha fornito l’occasione. Continue reading →
Gli “Accessori”
In questa sezione, chiamata “Gli Accessori”, descriverò tutte quelle piccole realizzazioni che ho fatto per facilitare il lavoro di birrificazione con questa pentola, come il mio “hop spider”, o la “tortiera in acciaio inox” che serve a prolungare la pentola in modo da poter inserire il tubo di ricircolo e la sonda termica e chiudere comunque il coperchio.
Possono sembrare inutili o superflui, ma posso assicurarvi che non lo sono, facilitano e semplificano le operazioni che si svolgono durante la birrificazione, e aiutano noi homebrewers nel nostro “duro lavoro”… Continue reading →
La pompa e il ricircolo
La pompa per il ricircolo, è fondamentale in un sistema di birrificazione concepito in questo modo, in pratica, le trebbie formano un letto statico dentro al cestello, non vengono agitate, la mescolatura, che facilita l’estrazione degli zuccheri, è sostituita dal passaggio continuo del liquido attraverso il grist.
Ma l’impossibilità di mescolarle, dato che sono chiuse tra il fondo del cestello e il filtro superiore, non è uno svantaggio, la continua filtrazione del mosto, grazie alla pompa, e il suo invio nella parte superiore del cesto, porta le farine e gli eventuali residui sopra il letto filtrante, che in questo modo vengono trattenuti dal letto di trebbie, esattamente come succede in uno “sparge classico”, e ci restituisce un mosto limpido e scevro da impurità, e anche l’efficenza ne beneficia, con questo tipo di impianti, raggiungere 85-90% di efficenza non è insolito. Continue reading →
Il sistema di “Troppo Pieno”
Per descrivere questo piccolo “espediente idraulico” che caratterizza il cestello di mash, bisogna fare un doveroso presupposto: il cestello, non serve solo a contenere i grani di malto durante l’ammostamento, ma è parte attiva nel processo di estrazione degli zuccheri, il suo sistema di circolazione del mosto è pensato per rendere la fase di mash automatizzata ed efficente.
Il suo funzionamento è tanto semplice quanto ingegnoso: dopo aver portato l’acqua alla temperatura di mash-in, sul canotto fisso viene inserito il secondo pezzo di tubo (il canotto telescopico) e Continue reading →
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